Direttiva albanese sull’uso obbligatorio della mascherina negli ambienti esterni

Il presente documento definisce i criteri generali, le regole e le eccezioni sull'uso obbligatorio della mascherina all'aperto in Albania al fine del contenimento del contagio da Covid-19.

Mascherina Albania

La presente direttiva è stata redatta ai sensi del punto 23 dell’Atto Normativo nr. 3 del 15/03/2020 del Consiglio dei Ministri “sull’adozione di specifici provvedimenti amministrativi per tutta la durata del periodo di contagio da Covid-19”, emendato”

INTRODUZIONE

Il presente documento definisce i criteri generali, le regole e le eccezioni sull’uso obbligatorio della mascherina all’aperto al fine del contenimento del contagio da Covid-19.

L’uso della mascherina aiuta al contenimento del contagio minimizzando la trasmissione da individui risultati positivi al Covid. L’uso della mascherina può essere un mezzo per tenere sotto controllo la fonte di contagio.

L’uso della mascherina si aggiunge alle altre misure di protezione finalizzate alla riduzione del contagio, come la distanza interpersonale e l’igiene sempre attenta e accurata delle mani.

IL CORRETTO USO DELLA MASCHERINA

I principi di un corretto uso delle mascherine sono:

  1. la mascherina deve coprire completamente le cavità della bocca, del naso e il mento;
  2. lavare le mani oppure disinfestarle con disinfestanti a base di alcool prima e dopo l’uso della mascherina;
  3. una volta indossata, la mascherina non deve essere toccata con le mani;
  4. la mascherina va tolta dalla parte posteriore evitando di toccare con le mani la parte anteriore, con i lembi piegati all’esterno;
  5. la mascherina chirurgica, dopo l’utilizzo, va buttata nel cestino;
  6. lavare le mani o disinfestarle subito dopo aver tolto la mascherina;
  7. la mascherina di materiale tessile multiuso, va lavata con detersivi normali a 60° dopo ogni utilizzo;
  8. la mascherina di materiale tessile, dopo l’utilizzo, viene inserita in un sacchetto fino ad essere lavata;

QUANDO VIENE UTILIZZATA LA MASCHERINA

Il contagio da Covid avviene tra persone in stretto contatto tra loro (a circa 1.5 – 2 metri di distanza).

La mascherina deve essere sempre portata con sé. L’utilizzo della mascherina fuori dall’ambiente della casa, in principio, avviene:

  1. ogni volta che si esce da casa;
  2. i bambini sopra gli 11 anni;
  3. per tutta la durata delle attività fuori casa;
  4. nei negozi, supermercati e in tutte le attività di commercio;
  5. su tutti i mezzi di trasporto pubblico e privato in caso di trasporto di non conviventi;
  6. quando si cammina per strada;
  7. durante la permanenza in luoghi pubblici all’aperto, come parchi e piazze; h. per tutta la durata delle attività lavorative in ufficio, in istituzioni pubbliche e private, nei teatri, nei cinema, nei musei, nelle biblioteche, ecc.; i. all’entrata e all’uscita da casa e negli ascensori;
  8. prima e dopo aver consumato cibi nei bar e nei ristoranti; k. in moto quando si trasportano persone non conviventi;
  9. in caso di assistenza a casa di famigliare positivo a Covid-19; m. in tutte le istituzioni religiose;
  10. da persone che hanno superato il SARS COV-2, ai fini di tutela da altri agenti di contagio di natura respiratoria;
  11. in tutte le istituzione scolastiche e della sanità, ad osservazione di precedenti raccomandazioni.

MODIFICHE ALL’USO DELLA MASCHERINA

L’uso della mascherina non può avere luogo in tutte le situazioni e circostanze. Quindi, sono previsti degli scenari che permettono il non utilizzo della mascherina o la modifica dell’utilizzo:

  1. in caso di identificazione personale dagli ufficiali di polizia, dagli operatori presso le banche, gli uffici postali, e in tribunale;
  2. nel corso del consumo delle bevande e del cibo, salvo che all’ingresso e all’uscita nei bar e nei ristoranti c’è l’obbligo all’uso della mascherina;
  3. durante gli interventi dall’odontoiatra, salvo che all’ingresso e all’uscita dalla clinica è previsto l’obbligo dell’uso della mascherina; d. da persone che svolgono attività religiose;
  4. da persone che hanno perso l’udito o il parlato oppure da loro interlocutori in caso di mancata possibilità di utilizzo di mascherine speciali (trasparenti);
  5. in caso di esplicita richiesta da parte dello staff dei negozi o dei punti vendita al fine dell’identificazione dell’età dell’acquirente di bevande alcooliche e di tabacco;
  6. dagli operatori che svolgono attività lavorativa in ambienti esterni, durante l’attività lavorativa in ambienti in cui è impossibile garantire la distanza minima di 1.5 m;
  7. dagli ospiti alle trasmissioni televisive a condizione che venga rispettata la distanza non inferiore a 1.5 m

I CASI IN CUI VIENE ESCLUSO L’UTILIZZO DELLA MASCHERINA

L’uso della mascherina non è possibile in tutte le situazioni e circostanze, quindi sono previsti dei casi in cui è escluso l’utilizzo della mascherina:

  1. in tutti i casi in cui l’uso della mascherina provoca dei danni alla salute, secondo la specifica prescrizione del medico di famiglia (tali disposizioni saranno sottoposto a frequenti rivalutazioni, secondo le patologie e la situazione epidemiologica da COVID-19);
  2. per i disabili con patologie incompatibili con l’uso della mascherina; c. o di durante l’attività sportiva;
  3. quando si è alla guida di una bici, di un motorino o di un monopattino da soli; e. quando si è alla guida di una macchina da soli oppure con i congiunti;
  4. nel corso di attività che provocano umidità alla mascherina, p.es. durante il bagno in piscina, al mare o nei laghi;
  5. a casa, con i congiunti.

A tutti coloro che a causa dell’età, per motivi di salute o di invalidità non fanno uso della mascherina, sarà richiesta relativa documentazione medica attestante la sussistenza dei motivi di esclusione dall’uso della mascherina.

Traduzione in italiano: Ambasciata d’Italia a Tirana

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