Përmet, turismo in crescita nelle terme naturali di Bënjë

L'area, che include anche i canyon del fiume Langarica, si sta trasformando sempre di più in un'attrazione turistica preferita da visitatori soprattutto stranieri.

Permet Albania

I numerosi turisti che hanno visitato questo fine settimana le acque termali di Bënjë – a 10 km dalla città di Përmet  – sono rimasti piacevolmente colpiti dall’incantevole bellezza che caratterizza l’area, dalla natura alle fonti del fiume Langarica.

In particolare, non hanno perso l’occasione per immergersi nelle acque termali passando in questo modo un fine settimana diverso tra le bellezze offerte da questo posto che si sta trasformando sempre di più in un’attrazione turistica preferita da visitatori soprattutto stranieri.

Oggi, infatti, le acque termali di Benjë e i canyon di Langarica sono ‘famosi’ non sono all’interno dei confini nazionali ma anche all’estero, da dove ogni anno arrivano circa 30.000 turisti per visitare questi posti. Molti di loro soggiornano in tenda, mentre altri scelgono il servizio alberghiero nei pressi dei bagni termali.

Negli ultimi anni, in risposta alla crescita turistica, nell’area sono sorti numerosi hotel e ristoranti pronti ad accogliere i visitatori. Questi, negli ultimi tempi, hanno letteralmente invaso entrambe le sponde del canyon e, in particolare, le fonti situate vicino al Ponte di Katiu, un monumento costruito ai tempi di Ali Pasha di Tepelena e che continua a resistere al tempo senza alcun tipo di problema.

Il canyon di Langarica

Il canyon si trova a circa 200 metri di distanza dalle sorgenti termali e presenta un’altitudine che oscilla dai 30 ai 150 metri. Il fiume Langarica è noto dai locali anche come ‘fiume benedetto’.

Il canyon di Langarica è circondato da foreste e dalle montagne di Dangelli e Shqeri e si unisce successivamente al fiume Vjosa. Il panorama naturale lungo il canyon è stupefacente: cambia durante le stagioni e offre uno scenario colorato ed espressivo della natura dell’area.

All’interno del canyon, invece, ci sono molte grotte, una varietà di alberi e cespugli, e sorgenti termali di acque sulfuree che scorrono dalle caverne.  La maggior parte dei turisti che visita queste sorgenti termali – considerate dagli specialisti tra le migliori in Europa – utilizza questa risorsa naturale come cura per molte malattie di pelle ed ossa, come ad esempio reumatismi, ecc.

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