Il parco archeologico di Finiq: una destinazione per gli amanti del turismo culturale

Foinika - come veniva chiamata la città antica di Finiq - rappresenta un grande valore storico e archeologico del patrimonio culturale albanese. 

Finiq 1

La città antica del villaggio di Finiq rappresenta un grande valore storico e archeologico del patrimonio culturale albanese. 

Ha ricevuto lo status di parco archeologico nazionale nel 2005. Foinika – come veniva chiamata la città antica – era la capitale della Kaonia, regione appartenente al regno d’Epiro; divenne, invece, nel III secolo la capitale dell’intero stato.

Secondo lo storico Polibio, Foinika era la città più fortificata del regno: fu eretta a forma di una nave rovesciata su una collina. Il villaggio di Finiq oggi si trova ai piedi questa collina.

Nella città antica, invece, sono conservate tre sezione murarie: le mura dell’acropoli, quelle del periodo d’espansione dell’acropoli e quelle che fortificavano la città. Quest’ultime, che si distinguono per il loro grande volume, risalgono a cavallo tra IV e III A.C.; al loro interno sono presenti numerose rovine delle mura greche e romane.

Nel corso degli anni, sono stati scoperti un battistero e un teatro di grande capienza. Dal 2000, infatti, il dipartimento di archeologia dell’Università di Bologna ha effettuato regolarmente scavi tra le rovine del sito.

Il villaggio di Finiq

Finiq è un villaggio nel distretto di Delvina situato nella gola di Bogas. Il nuovo comune di Finiq è delimitato a nord dal comune di Delvina, a sud dal comune di Konispol, a est dal comune di Dropull e a ovest dal comune di Saranda.

Secondo il censimento del 2011, il comune ha una popolazione di 11.862 abitanti con una densità di 26,7 abitanti per chilometro-quadrato.

Il parco archeologico è situato su una collina situata a 283 metri sul livello del mare, a 9 km a est della città di Saranda. E’ raggiungibile con qualsiasi mezzo di trasporto seguendo la strada nazionale Saranda-Argirocastro: nel centro di Finiq c’è una strada asfaltata che porta dritta sulla collina.

Oltre ai monumenti e alle rovine all’interno delle mura, la collina offre ai visitatori un’eccezionale panorama con vista sulla pianura di Bistrica, il lago di Butrinto e l’intera area di Delvina.

Oggi questo parco è una delle destinazione preferite dai turisti stranieri e non che visitano il villaggio per conoscere la storia e l’antichità di Finiq.

Per non perdere i nostri articoli seguiteci su Google News e sulla nostra pagina Facebook
Exit mobile version