Antigonea d’Albania, l’antica città dedicata all’amore

Nel sud dell'Albania, nei pressi di Argirocastro, è possibile visitare le rovine dell'antica città di Antigonea, costruita per rappresentare l'amore del re Pirro per la sua prima moglie.

Antigonea

I monumenti costruiti per celebrare l’amore sono tra i più incredibili al mondo: basta dare uno sguardo al mesmerizzante Taj Mahal per avere un’immediata conferma.

In Albania, si possono trovare non solo monumenti ma addirittura le rovine di un’intera città dedicata all’amore, l’amore del re Pirro di Epiro. Questo re fondò Antigonea nel 295 a.c., chiamandola così per onorare la sua prima moglie.

La città antica di Antigonea, fondato da Pirro di Epiro

Antigonea aveva una superficie di ca. 45 ha, fu circondata da forti mura, lunghe circa 4000 m che difendevano la città da tutti i lati e soprattutto a sud e ad ovest dove, per la natura dello territorio, si rischiava di più. Ebbe una posizione dominante ed inoltre economicamente parlando la più idonea della valle, fattori questi che aiutarono la città a svilupparsi come il più importante centro tra le altre zone abitate.

La città archeologica dell’Antigonea si alza sulla collina di Jerma, a destra del fiume Drino, a sudovest del paesino Saraqinishtë nella provincia di Argirocastro. Si estende tra due cime alte tra i 600 e 700 con in vetta piazzole e terrazze dove si notano chiaramente tracce di piante degli edifici.

In più sono evidenti i segni di una grande distruzione causata da un grande fuoco, deve essere successo nel 167 a.c., quando il console romano Paolo Emilio fece bruciare e distruggere 70 città del Epiro. Dopo questo tragico evento l’Antigonea non si riprese più.

I primi scavi archeologici furono intrapresi poco prima della seconda Guerra Mondiale e ne scoprirono un ricchissimo materiale che cambiò radicalmente i pareri sulla città. L’identificazione è avvenuta tramite la scoperta di tessere rotonde di bronzo con la scritta “Antigonean”. Di particolare interesse sono altresì gli elementi archeologici e urbanistici. Il Prof. N.G.L. Hammond, che visitò le reliquie di Jerma negli anni ’30, ne scrisse dettagliatamente.

La posizione di Antigonea

Antigonea si trova a soli 14 km a est di Argirocastro, vicino al villaggio di Saraqinishte nella valle del Drino. Il parco archeologico consente al visitatore di osservare da vicino la storia di un’antica città; nonostante il suo breve periodo fiorente (secondo-terzo secolo A.C.) la città fu un importante centro politico, culturale ed economico per tutta la regione. Tuttavia, la città fu distrutta dalle truppe romane nel 168 a.c in un breve periodo di tempo estremamente violento.

Le rovine

Una parte significativa della fortificazione muraria della città è sopravvissuta intatta nel corso degli anni, rivelando la magnifica resistenza che la città aveva una volta. Le rovine di Nimfeum insieme al colonne, al lungomare, agli splendidi appartamenti del peristilio e a molte altre strutture pubbliche, trasmettono fedelmente l’atmosfera dell’antichità, trasportando istantaneamente il visitatore in un altro mondo. Una tappa obbligata di Antigonea è il mosaico paleocristiano: questo particolare mosaico funge da ponte storico tra il cristianesimo e le fasi successive della storia europea. Ci sono diverse antiche chiese vicino ad Antigonea che meritano una visita, in particolare la chiesa di San Koll, costruita nel 1680.

Giro turistico

Avvicinandoti alle rovine di questa antica città, noterai la sua posizione dominante su tutta la valle. Qui, il visitatore può assorbire completamente la vista spettacolare sulle montagne e l’incredibile natura circostante. Ma il viaggio attraverso la storia non termina nelle rovine dell’antica città di Antigonea. Lungo l’intera valle del Drino, infatti, troverete le rovine di quindici antichi centri urbani, tra i più importanti quello di Adrianopoli.

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