Durazzo sempre più una calamita per i turisti del Nord Europa

Mar Adriatico, Durazzo

Mar Adriatico, Durazzo

La città costiera di Durazzo può non essere la destinazione preferita di tanti albanesi che si sono stancati di esso, però sta diventando una calamita per turisti che vengono dal Nord Europa, i quali hanno prenotato alcuni dei migliori hotel e resort per i prossimi quattro mesi.

Chiusa ai turisti per quasi cinque decenni durante una dittatura di matrice comunista, l’Albania ha una tradizione piuttosto tardiva con il turismo se paragonata ai concorrenti regionali, però investimenti e servizi di qualità nello scorso decennio e un mix di eredità naturali e culturali presenti fin dall’antichità hanno qualificato l’Albania come “l’ultimo segreto dell’Europa” e come una destinazione da visitare.

La compagnia aerea danese Jet Time ha di recente portato i primi 130 turisti scandinavi per questa stagione.

Questo è il primo gruppo di turisti dalla Scandinavia e ci aspettiamo altri dalla Svezia e dalla Norvegia. Le persone dai paesi scandinavi sono molto interessate a vedere l’Albania e noi auguriamo a loro una magnifica esperienza.”, ha detto Rolf Castro-Vasquez, direttore dell’Aeroporto Internazionale di Tirana, unico aeroporto del paese.

Voli charter collegheranno regolarmente Copenhagen, Oslo, Stoccolma ed Helsinki a Tirana da Maggio ai primi di Ottobre 2018.

Inoltre, voli charter diretti dalla Polonia, l’Ungheria e la Russia così come nuovi voli regolari da Israele ed una nuova compagnia low-cost che collegherà Tirana a Londra sono molto promettenti per questa stagione a Durazzo.

Tra i turisti ci sono anche persona di etnia albanese dal Kosovo o dalla Macedonia, i quali rappresentano quasi la metà dei turisti nel paese; a questo frazione spesso ci si riferisce come “turismo patriottico”.

Con una linea di costa che si distende per 62 km lungo l’Adriatico, Durazzo è la più grande destinazione delle spiagge in Albania e vanta anche tanta storia risalente agli antichi Romani e Greci, così come all’antica Illiria, predecessore dell’odierna Albania.

La città portuale di Durazzo è una delle città più affollate del paese durante l’estate quando è presa d’assalto da dozzine di migliaia di turisti che si godono le sue spiagge e i siti culturali.

Anfiteatro romano di Durazzo

La regione centrale dell’Albania è conosciuta per il turismo massivo nelle spiagge di Durazzo e della baia di Lalz (Gjiri i Lalzit), in aggiunta alle zone umide vicine alla base navale. Sempre più hotel e resort di qualità, così come aree residenziali si stanno sviluppano negli ultimi anni mentre Durazzo cerca di attirare turisti Europei.

Tuttavia la maggior parte della costa è sovraffollata con blocchi di appartamenti ed hotel costruiti negli anni ’90 e nei primi anni 2000 senza una chiara strategia per la città turistica più importante.

Incentivi in termini di riduzione dell’IVA per il soggiorno a 6%, da un livello standard di 20%, e di esenzioni dalle tassi per le strutture destinate al turismo d’élite sono previste di incrementare la qualità del turismo a Durazzo, la seconda città più grande del paese, a soli 30 km da Tirana e dal suo aeroporto.

L’industria del turismo e del viaggio è stata una dei driver chiave dell’economia albanese nel 2017 quando ha generato un record di €1,7 miliardi in introiti, in ascesa di circa 12% se comparata ad un anno prima, mentre il paese veniva visitata da più di 5 milioni di turisti stranieri, stando alle stime della Banca Centrale e dell’Istituto di Statistica Albanese (Instat).

Il porto di Durazzo è anche la destinazione principale del turismo da crociera in Albania, portando circa 10,000 turisti all’anno.

Porto di Durazzo, Albania

La nuova municipalità di Durazzo, più grande dopo la riforma amministrativa del 2015, ha una popolazione di residente di 175,000 persone ed include cinque ex municipalità e comuni.

La popolazione della città quasi raddoppia durante l’estate con dozzine di migliaia di turisti locali e stranieri.

Tuttavia la gestione dei rifiuti, che spesso vengono bruciati all’aria aperta appena fuori città in mancanza di una discarica appropriata, rimane una delle questioni più importanti da risolvere.

La società civile e i residenti locali sono spesso stati critici nei confronti di un progetto da €6 milioni finanziato dal Governo il quale rischia di sotterrare rovine antiche sotto il cemento vicino al castello di Durazzo e alla torre veneziana.

Torre del castello di Durazzo

Il progetto è stato sospeso per un anno da parte di un tribunale locale ed è stato ripreso solo quest’anno dopo essere stato modificato per preservare le rovine Romane ed Ottomane emerse durante gli scavi.

La lussuosa piazza stile vela “Veliera” è situata di fronte al più grande porto del paese, al castello e alla torre veneziana.

Fondata nel VII secolo A.C. con il nome di Epidamno, Durazzo è stata continuamente abitata per 27 secoli ed è una delle città più antiche d’Albania. La città vanta un anfiteatro romano del II secolo D.C., uno dei più grandi nei Balcani, ed una un restaurato museo archeologico che mostra migliaia di oggetti risalenti dalla preistoria all’antichità, al dopo-Bizantino e al Medioevo.

Anfiteatro romano di Durazzo

La città portuale di Durazzo offre anche attrazioni turistiche come i bagni termali romani, i muri bizantini con le sue torri, il forum bizantino, la torre veneziana, la Basilica Arapaj ed il museo etnografico.

Gli archeologi hanno anche scoperti alcuni dei mosaici più belli del paese nell’antica città di Durazzo e nelle sue periferie, incluso il famoso mosaico “La Bella di Durazzo” il quale è in mostra al Museo Storico Nazionale di Tirana.

Museo archeologico di Durazzo
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